Con sito contaminato si intende indicare una porzione di territorio, più o meno estesa, che può costituire un rischio ambientale e sanitario legato alla presenza di sostanze inquinanti nelle matrici ambientali o all’interno di impianti produttivi dismessi..

Nei territori delle ASL di Venezia sono presenti importanti insediamenti industriali petrolchimici nei quali sono oggi presenti impianti ancora attivi e, nella maggior parte, dismessi. Questi siti sono caratterizzati da alti livelli di inquinamento delle diverse matrici ambientali (suolo superficiale, suolo profondo, falde acquifere, sedimenti lagunari) Su tali impianti si sono intensificate le opere di bonifica e demolizione allo scopo di riqualificare e riconvertire le relative aree.

In questi contesti di lavoro è possibile che gli addetti siano esposti a livelli di rischio rilevanti, con presenza anche di cancerogeni. ll presente documento è essenzialmente finalizzato alla definizione di criteri efficaci per la gestione del rischio per la salute da esposizione ad agenti chimici pericolosi per i lavoratori che interagiscono direttamente con le matrici ambientali contaminate.

Il documento è dunque rivolto a coloro (datori di lavoro, committenti, figure professionali incaricate alla salute e sicurezza di cantiere, qualificate per la valutazione del rischio chimico in cantieri di bonifica ambientale) che si apprestano a prevenire il rischio chimico per gli addetti al lavoro nei siti contaminati